Il prestito con delega di pagamento, indicato altrimenti come doppio quinto, è una formula che va in pratica a riflettere i problemi che sono emersi nel corso degli ultimi anni in relazione alla semplice cessione del quinto di stipendio o di pensione.
Se solitamente si indica nell’obbligo di assenso del datore di lavoro il vero problema del prestito con delega, occorre invece segnalare come in fondo questa sia proprio l’ultima delle criticità evidenziate da questa formula. Mentre sono molto più stringenti i problemi sollevati dagli alti tassi di interesse che vengono fissati dalle finanziarie che lo erogano, che vanno ad attestarsi spesso a cavallo della cosiddetta soglia di usura. Considerato come con il doppio quinto l’entità della somma in gioco vada praticamente a raddoppiare rispetto a quello semplice, si può capire come alla fine la somma concessa possa comportare un piano di rientro caratterizzato da asprezza inusitata.
Un peso che va poi a sommarsi alle spese accessorie spettanti per l’inaugurazione della pratica, l’istruttoria, l’assicurazione che deve coprire i casi di perdita del posto di lavoro e di decesso del contraente e le altre disseminate dalla finanziaria con l’evidente intento di lucrare al massimo sul bisogno del richiedente. Proprio per questo occorre prendere in considerazione l’ipotesi di provare a praticare strade alternative, che potrebbero rivelarsi molto meno onerose, all’atto pratico.
Informarsi online prima di sottoscrivere un prestito
Prima di apporre la propria firma su un contratto relativo alla concessione di un prestito, sarebbe sempre il caso di informarsi al meglio sulle opportunità offerte dal mondo creditizio. In particolare si consiglia di dare vita ad una panoramica a largo raggio sul web, ove è possibile consultare una serie di fonti che acquistano sempre maggiore autorevolezza e credibilità, proprio per la capacità di affrontare il tema in maniera chiara ed esauriente. Avere a disposizione informazioni in grado di squarciare il velo su alcune pessime abitudini degli operatori creditizi e di indicare al consumatore la direzione giusta può infine consentire di individuare prestiti caratterizzati da qualità e convenienza, con l’ulteriore risultato di risparmiare mese dopo mese il corrispettivo di somme che alla fine potrebbero diventare un notevole gruzzolo, da impiegare in altri modi.